Dettagli
27.Nov
Visite: 1793
- Infortunio e dipendenza da causa di servizio della conseguente infermità- Consiglio di Stato, sezione V, - sentenza n. 5850.12-commento e testo
- La sentenza della Consulta sulla notifica delle cartelle-sent. 258.12-testo
- Le Sezioni unite sulla possibilità di far valere, nel procedimento di riesame, l'asserita necessità di retrodatazione della decorrenza del termine massimo di durata della custodia cautelare-Cass., Sez. un., 19.07.2012 (dep. 20.11.2012), n. 45246, Pres. Lupo, Rel. Fiandanese, ric. Polcino-commento
- Le Sezioni unite sulla possibilità di far valere, nel procedimento di riesame, l'asserita necessità di retrodatazione della decorrenza del termine massimo di durata della custodia cautelare-Cass., Sez. un., 19.07.2012 (dep. 20.11.2012), n. 45246, Pres. Lupo, Rel. Fiandanese, ric. Polcino-testo
- OMESSA NOTIFICA DELLA CARTELLA EQUITALIA. NON SONO DOVUTI GLI INTERESSI DI MORA AL TASSO SPECIALE-Cassazione, sez. VI, 15 novembre 2012, n. 20081-commento e testo
- Risarcimento per il figlio schiaffeggiato dai genitori-Corte di cassazione - Sezione V penale - Sentenza 23 novembre 2012 n. 45859-commento
- Risarcimento per il figlio schiaffeggiato dai genitori-Corte di cassazione - Sezione V penale - Sentenza 23 novembre 2012 n. 45859-testo
- Alle Sezioni unite, ancora una volta, la questione dei criteri di identificazione della violazione più grave nel reato continuato-Cass. pen., sez. II, 25.9.2012 (dep. 22.10.2012), n. 41084, Pres. Macchia, Rel. Gentile, ric. P. G. in proc. Ciabotti e altro-commento
- Alle Sezioni unite, ancora una volta, la questione dei criteri di identificazione della violazione più grave nel reato continuato-Cass. pen., sez. II, 25.9.2012 (dep. 22.10.2012), n. 41084, Pres. Macchia, Rel. Gentile, ric. P. G. in proc. Ciabotti e altro-testo
- Bando annullato, parola al Tar- Cassazione sentenza 19595/12-commento
- Bando annullato, parola al Tar- Cassazione sentenza 19595/12-testo
- Reato di rapina impropria per chi tenta un furto e nel darsi alla fuga spintona la persona offesa (Cass. pen. n. 42374/2012)testo