Cassazione: spetta al padre spostarsi se vuole vedere la figlia-testo ordinanza Cassazione n. 4258-2020- www.studiocataldi.it

Cassazione: il dvd fa prova-commento Cassazione n. 7015/2020- www.studiocataldi.it

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Colpa medica per omessa tempestiva diagnosi-commento ordinanza Cassazione n. 4245/2020- www.studiocataldi.it

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Processo civile telematico: la RAC perfeziona il deposito anche senza marca da bollo-commento Cassazione, ordinanza n. 5372/2020-/www.studiocataldi.it

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L'insegnante che fa violenza anche morale commette sempre reato-commento sentenza Cassazione n. 7969/2020- www.studiocataldi.it

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Efficacia retroattiva o meno della riforma Gelli-Bianco e riparto di responsabilità medico-struttura - Tribunale di Reggio Emilia, sentenza 19/2/2020- www.personaedanno.it

Circa la libera manifestazione del pensiero e suoi limiti - Tribunale di Roma, Ord. 23.02.2020- www.personaedanno.it

Il giusto processo- www.filodiritto.com

Cassazione: lo screenshot prova la chat-commento sentenza Cassazione n. 8332/2020- www.studiocataldi.it

Le ordinanze contingibili ed urgenti sono consentite esclusivamente per far fronte a straordinarie ed imprevedibili esigenze, a cui non è possibile ovviare facendo ricorso agli ordinari strumenti tipizzati dalla legge, ed in presenza di un chiaro stato di pericolo per la pubblica e privata incolumità, da intendersi, nella concreta fattispecie, come specifico pregiudizio all’incolumità fisica degli occupanti abusivi.Occupazioni abusive di immobili comunali e ordinanze sindacali di sgombero.TAR Campania, sez. V, sentenza 19 novembre 2019 – 6 febbraio 2020, n. 565- www.studiolegaletrapani.it

Responsabilità medica del dentista. In tema di responsabilità contrattuale della struttura sanitaria e di responsabilità professionale da contatto sociale del medico, ai fini del riparto dell'onere probatorio l'attore, il paziente danneggiato deve limitarsi a provare l'esistenza del contratto (o il contatto sociale) e l'insorgenza o l'aggravamento della patologia ed allegare l'inadempimento del debitore, astrattamente idoneo a provocare il danno lamentato, rimanendo a carico del debitore dimostrare o che tale inadempimento non vi è stato ovvero che, pur esistendo, esso non è stato eziologicamente rilevante.Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 5128/20; depositata il 26 febbraio2020- www.avvocatocivilista.net