- Reato di pedopornografia per il minore che filma il rapporto con la fidanzatina e lo mostra agli amici-testo Cass., III sez. pen., sent. 35295/2016- www.studiocataldi.it

- L'imputato assolto perché il fatto non costituisce reato che interesse ha ad impugnare?L’interesse di cui all’art. 568 c.p.p. deve essere concreto ed attuale, correlato agli effetti primari e diretti del provvedimento da impugnare e sussiste solo se l’impugnazione sia idonea a costituire, con l’eliminazione di un provvedimento pregiudizievole, una situazione pratica più vantaggiosa per l’impugnante rispetto a quella esistente.Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 25 febbraio – 23 agosto 2016, n. 35277- www.avvocatopenalista.org

- FINANZE E TRIBUTI - IN GENERE – AVVISO DI ACCERTAMENTO TRIBUTARIO NULLO IN QUANTO SOTTOSCRITTO DA DIRIGENTE ILLEGITTIMAMENTE NOMINATO – UTILIZZABILITÀ A FINI PENALI – AMMISSIBILITÀ. Sentenza n. 35294 ud. 12/04/2016 - deposito del 23/08/2016 - www.cortedicassazione.it

- Urbanistica.Vincoli conformativi ed espropriativi- TAR Abruzzo (PE) Sez. I n.234 del 23 giugno 2016- www.lexambiente.com

- Urbanistica.Decorrenza del termine per l'impugnazione del permesso di costruire- TAR Toscana Sez. III n. 1049 del 21 giugno 2016-

- Smarrimento bancomat segnalato in ritardo, ma per la Cassazione l'istituto di credito avrebbe dovuto insospettirsi dei movimenti.Per la Cassazione sul fronte della «responsabilità per il caso di utilizzazione illecita da parte di terze persone della carta bancomat», va verificata «l’adozione, da parte dell’istituto, di misure idonee a garantire la sicurezza del servizio da eventuali manomissioni».Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza 23 giugno – 4 agosto 2016, n. 16333- www.avvocatocivilista.net

- Strisce blu: chi non mette il biglietto paga multa di 41 euro; chi tarda a spostare il mezzo 25 euro di multa.Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 17 giugno – 3 agosto 2016, n. 16258. www.avvocatocivilista.net

- Ginecologo somministra a una donna un farmaco in grado di produrre ipercontrattilità uterina e omette di disporre il monitoraggio continuo cardiotocografico dall’inizio del travaglio. Imputato insieme a due ostetriche che avrebbero omesso di informare il personale medico delle condizioni della paziente e di sorvegliare l’esecuzione del monitoraggio, causando la morte del nascituro il quale decedeva per asfissia acuta insorta durante il travaglio di parto.Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza 22 marzo – 1 agosto 2016, n. 33582- www.avvocatopenalista.org