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23.12.2012 - Comunicato di AFG pubblicato domenica sui quotidiani “ La Repubblica” e “ Il Tempo” - VERITA’ NON BUGIE
In un moderno Stato civile, la Giustizia è un servizio fondamentale che deve essere reso al cittadino. Purtroppo, tutti gli ultimi rapporti internazionali sulla Giustizia collocano l'Italia ben al di sotto di tutti gli altri paesi europei ed in linea con le nazioni meno evolute. Per tutti gli osservatori, il vero problema della Giustizia in Italia è costituito dall'eccessiva durata dei processi. In questo contesto, da più parti strumentalmente si sono levate voci che sono giunte ad additare l'Avvocatura come responsabile di queste lungaggini. Questo non é affatto vero e merita di essere decisamente smentito, contro tutto e contro tutti.
Ristabiliamo, quindi, la verità dei fatti.
L'impossibilità per il Giudice, nei giudizi civili, di tenere udienza più di due volte l'anno in considerazione del notevole carico processuale, è forse imputabile agli Avvocati?
La fissazione della prima udienza a distanza di oltre un anno è forse imputabile agli Avvocati?
Il rinvio del Giudice, ultimata l'istruttoria, per l'udienza di precisazione delle conclusioni a distanza, mediamente, di circa due anni, è forse imputabile agli Avvocati?
Le disfunzioni e le carenze di organico del personale di cancelleria, che determinano l'appesantimento e il ritardo dei processi è imputabile agli Avvocati?
Non è forse il caso, anziché evocare in modo stucchevole e con demagogia inesistenti responsabilità degli Avvocati nel tentativo di fuorviare l'opinione pubblica, di affrontare immediatamente i temi dell'efficienza degli Uffici Giudiziari, degli investimenti in nuove risorse, della specializzazione del personale e della razionalizzazione dell'attività dei Giudici?
E' necessario promuovere subito la riorganizzazione -e non la chiusura- delle strutture giudiziarie, con l'inserimento di adeguate figure manageriali selezionate secondo professionalità, che sappiano contribuire a velocizzare le procedure interne e ne riducano i costi di gestione, con metodi di lavoro finalizzati allo smaltimento dei carichi pendenti e alla riduzione della durata dei processi. Se questo non verrà fatto, la situazione non potrà che peggiorare e, anche stavolta, non sarà colpa degli Avvocati, i quali sono pronti e disponibili a collaborare in ogni momento, ma non sono certamente più disposti a subire infondati e pretestuosi attacchi.
Buon Natale e Buon 2013.
Il Presidente
Avv. Paolo Nesta
Il Segretario
Avv. Alessandro Graziani
I Soci Fondatori e il Direttivo –
Avvocati:
Massimiliano VenceslaiLucilla AnastasioGiancarlo LimaMichele BaldacciEmanuele BoccongelliMassimo CaravettaRosario ManninoVito MorrioneMauro GioventùLuigi MannucciFabio PucciFabrizio TazzaFabrizio Zega.