di Roberto Proietti
Non e' consentito alle
amministrazioni comunali, in tema di iscrizione
anagrafica dei cittadini extracomunitari e comunitari,
imporre requisiti che esorbitano dalle loro competenze,
ad esempio richiedendo agli stranieri di esibire agli
ufficiali dell'anagrafe il passaporto con regolare visto
anziche' il permesso di soggiorno.
Con sentenza 13 maggio 2011, n.
1238, il TAR Lombardia, Milano, Sezione II, ha affermato
che, anche in presenza di un presunto fenomeno
migratorio suscettibile di minare l'igiene, l'incolumità
e la sicurezza pubblica, sono illegittime le ordinanze
sindacali di alcuni Comuni lombardi nelle parti in cui:
a) subordinano l'iscrizione
anagrafica dei cittadini extracomunitari alla esibizione
della carta di soggiorno del passaporto e del visto di
ingresso, alla dimostrazione della idoneità della
situazione alloggiativa, alla dimostrazione del possesso
di un reddito annuo superiore al livello minimo per
l'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria
qualora siano in attesa di rinnovo del permesso di
soggiorno;
b) subordinano l'iscrizione
anagrafica dei cittadini comunitari già iscritti nei
registri anagrafici di altri Comuni italiani che
intendano trasferire la propria residenza a dare prova
del possesso dei requisiti richiesti dalla direttiva
C.E. n. 38 del 2004 e dal D.L.vo 6 febbraio 2007 n. 30
ai fini del soggiorno ultratrimestrale sul territorio
italiano;
c) subordinano l'iscrizione
anagrafica dei cittadini comunitari che intendano
iscriversi per la prima volta nei registri anagrafici
italiani di dare dimostrazione del possesso di un
reddito superiore alla soglia di esenzione alla
compartecipazione sanitaria, senza tener conto della
situazione personale del richiedente;
d) subordinano l'iscrizione
anagrafica dei cittadini comunitari che intendano
iscriversi per la prima volta nei registri anagrafici
italiani all'accertamento da parte degli uffici della
veridicità di quanto dichiarato (salvo la successiva
cancellazione in caso di falsità) e della liceità delle
fonti di ricchezza dichiarate. |