Venerdi 5 luglio, presso il centro congressi dell'hotel Palace, si è tenuto a Campobasso un interessante convegno, organizzato impeccabilmente dal vicepresidente della Cassa Forense, avv. Nunzio Luciano, sul tema dell'art.21 della legge 247/2012 (Riforma del nostro ordinamento professionale), che sancisce l'iscrizione automatica alla Cassa Forense degli iscritti agli albi. Il convegno ha visto l'attenta partecipazione, oltreché degli avvocati locali, di centinaia di colleghi provenienti da tutta Italia e ,tra questi, il sottoscritto, unico rappresentante del foro di Roma, nella sua qualità di componente il comitato dei delegati della Cassa Forense e di Presidente di Alleanza Forense per la Giustizia- AFG.

Dopo l'applaudito indirizzo di saluto del padrone di casa, avv. Nunzio Luciano,hanno preso la parola, tra gli altri, il presidente del CNF, avv. Guido Alpa, il presidente della Cassa Forense, avv. Alberto Bagnoli, nonché il presidente dell' OUA, avv. Nicola Marino, i quali ,oltre ad approfondire le tematiche sottese all'applicazione dell'art. 21 della legge 247/2012, hanno affrontato le gravi problematiche, che oggi affliggono la giustizia e in particolare gli avvocati , riferendo sui contatti avuti con il Governo e gli organismi parlamentari , in particolare soffermandosi sulle proposte, finalmente di carattere unitario, avanzate dall'avvocatura, la quale non è più disposta a subire e a tollerare gli ingiustificati e strumentali attacchi, provenienti finanche dalle massime autorità istituzionali, finalizzati a ridurre gli spazi di libertà ed autonomia, anche economica, degli avvocati. E ciò non per un interesse corporativo, bensì per la tutela dei diritti dei cittadini e, quindi, a salvaguardia dei principi di democrazia in Italia.